E’ online sul sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale il nuovo aggiornamento 2018 dei Conti Pubblici Territoriali con i dati consolidati al 2016.
Il 2015 si conferma un anno decisivo per la spesa in conto capitale del Settore pubblico allargato nel Mezzogiorno, dovuta all’accelerazione finale nell’utilizzo delle risorse comunitarie, mentre il 2016, anche registrando una contrazione della spesa, evidenzia comunque segnali positivi.
A livello nazionale la rilevazione CPT mostra una leggera crescita, determinata però da andamenti differenti nelle due aree del Paese. Il Centro-Nord registra un sensibile incremento sostenuto dai comparti delle Amministrazioni centrali e delle Imprese pubbliche nazionali che compensano la contrazione delle Amministrazioni regionali e locali, con un sostanziale riallineamento ai livelli del 2014. La spesa del Mezzogiorno, invece, segna una prevedibile calo rispetto al picco del 2015, attestandosi comunque su valori superiori al 2014 grazie alle Ferrovie dello Stato, che incrementano notevolmente la propria quota di investimenti al Sud anche sulla scorta di lungimiranti scelte di policy, e al Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che prosegue il supporto alla crescente vocazione del territorio nello sviluppo di energia pulita.
Maggiori approfondimenti saranno riportati nella Relazione annuale CPT 2018, la cui pubblicazione è prevista nei prossimi mesi nell’ambito della linea editoriale Temi CPT.
I dati CPT sono disponibili in formato Open Data e sono consultabili anche in modalità dinamica attraverso le visualizzazioni di Easy CPT.
Ulteriori informazioni sul sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale